martedì 18 settembre 2007
Rock 'n' Roll Devils #1
Inauguriamo una nuova rubrica, cugina di "punizione diretta", ma dedicata alle pagelle dei milanisti in Champion's League... In rock 'n' roll style!
Questi i voti dopo l'esordio rossonero di stasera contro il Benfica, conclusosi con una bella vittoria per 2-1. Rock on!
Dida - 6
Il Benfica, come ogni squadra portoghese, tende a concludere poco in porta, e non lo impegna granché. Incolpevole sul gol, fa un paio di buoni interventi nelle rarissime occasioni in cui è chiamato in causa. Spettatore non pagante.
Oddo - 6
Corre molto, si impegna, senza picchi ma affidabile. Come uno di quei bassisti poco appariscenti, ma sui quali puoi sempre contare. Alla John Illsley.
Nesta - 6,5
Puntuale e preciso, non concede nulla ai portoghesi e comanda la difesa col piglio del leader. Fuoriclasse della sezione ritmica, un pò come Billy Sheehan.
Kaladze - 6
Anche stasera incappa in un paio di lisci, ma stavolta, per fortuna, senza conseguenze. Per il resto, fa il suo, senza incantare ma senza deludere. Sufficiente.
Jankulovski - 7
Bellissima prestazione del ceco, che ha iniziato la stagione davvero alla grande. Corre 90° minuti, rendendosi pericoloso in attacco ma senza concedere niente in difesa (a parte sul gol del Benfica, forse, ma è un gol inutile a tempo scaduto, e quindi chi se ne frega!). Moto perpetuo!
Gattuso - 6,5
Grinta, carattere e corsa, come sempre. I portoghesi sono abili nel far girare la palla, lui nel far girare le palle (agli attaccanti). Rino è il cuore pulsante del Milan, è uno di quei batteristi che girano a mille all'ora senza mai fermarsi. Anche stasera, è lo Jorg Michael del Milan.
Pirlo - 7,5
Quando gioca così, è uno spettacolo assoluto. Invenzioni, geometrie, colpi di genio; prima, la punizione pennellata che sblocca il risultato, e poi il passaggio a Inzaghi in un momento in cui tutti si aspettavano il tiro. Puro genio, come Edward Van Halen.
Ambrosini - 6,5
Lui e Gattuso sono come i gemelli di Schwarzenegger e De Vito; uno basso, bruttino, moro e peloso, l'altro alto, bello e biondo. Ma la stessa grinta, la stessa determinazione, lo stesso spirito guerriero. Il capitano combatte come sempre su ogni pallone e indica la via con l'esempio, da vero leader, anche quando, come stasera, non è così decisivo. Insomma, un altro batterista del centrocampo, un tipo alla Paul Bostaph.
Seedorf - 5
Una di quelle serate no in cui non ne fa una giusta. Mino Reitano.
Kakà - 6
Le accelerazioni ci sono, le invenzioni anche, ma non è mai determinante. E da lui ci si aspetta sempre che lo sia, perché ne ha i mezzi. Sufficiente, per le magie ci sarà tempo più avanti. Stavolta si limita a fare il compitino, stile Bryan Adams.
Inzaghi - 6,5
Rapace come sempre, e come sempre capace di segnare un gol non così facile (ma soprattutto decisivo) e di sbagliarne uno facilissimo. Ma c'è sempre: il suo senso del tempo in area di rigore è veramente unico. Sammy Davis Jr!
Emerson, Bonera, Gilardino - SV
Entrano giusto in tempo per i bis. Ingiudicabili.
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10 commenti:
Incredibile! Sono sostanzialmente d'accordo con i tuoi voti, anzi ne avrei alzati alcuni. :-O
Ma saresti in grado di fare queste pagelle anche per altre squadre?
Ste
Certo che sì, ma non ne ho voglia. :P
Non banfare, Scarlet. Tu solo del Milan e della DC comics sai parlare.
Stefania ma hai letto quelle di Eric?
Ma che fai? La spia?
Veramente volevo farti pubblicità, ora vai a cambiarti i calzini e a farti la doccia.
Oh cazzo, è vero, è già settembre, è tempo.
Mannaggia scarlet, volevo invitarti in trasmissione... vabbé. Ti tradirò con Eric. A proposito: dove trovo le sue di formazioni?
Credo di averle messe nel cassetto in alto. Se non ci sono, prova nell'armadio.
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