Ok, è iniziata la serie A, ma in realtà a tutti sembra che non sia ancora successo. Soprattutto allo juventino. Lo juventino che aspetta il tracollo. Quello che è di facciata ottimista e dentro teme il momento in cui dovrà ingoiare il rospo. E si nasconde dietro ai "già facciamo paura", "siamo tornati" e dentro di sé prega qualsiasi dio sia a portata di mano per rimanere un turno di più davanti all'inter. E i vari biscardi e quistudiovoistadisti cercano di cavalcare il momento e risputare merda sulla Juve, al processo parte anche un insulto a Scirea, perchè di fronte a Corno che parla di nuova sudditanza psicologica nei confronti della juve e delle onte mai lavate, Paolo Rossi si concede l'osservazione "gli stessi che accusavano la juve sono quelli che hanno accusato Biscardi...".
Essere juventino, un certo tipo di juventino, è anche questo. Vergognarsi per Moggi e Giraudo, dover sopportare l'eterna accusa.
E scene come questa
Ma alla fine, che colpa ne ho io se a me Platini sembrava un dio del calcio che con eleganza si scontrava con la tracotanza di Maradona? È questo che ha fatto di me uno Juventino. Quest'idea di eleganza e stile.
Ci sono juventini che lo sono per "vincere". E ce ne sono altri che lo sono per amore. E secondo me questi ultimi quest'anno soffriranno persino più dei primi.
Ma a me, e lo dico senza pretese, questa Juve piace.
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3 commenti:
Bella Apa!
Vieni a trovarci anche sul forum, magari, così si commenta insieme ;-)
Sto ancora decidendo se sia peggio essere gobbo o bresciano.
Ovviamente è peggio essere bresciani.
Ci tocca vivere vicino a Bergamo, non per altro...
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