Il Bar dello Sport

domenica 1 aprile 2007

Top 5: gli specialisti della punizione

Al Bar dello Sport vige la democrazia. Siamo così democratici che abbiamo anche dei collaboratori gobbi, figuratevi. Quindi può capitare che se qualche redattore pensi che le palle inattive siano da considerare il male del calcio, c'è invece chi, come il sottoscritto, pensa che le punizioni siano una delle più belle espressioni stilistiche di questo sport (su altri tipi di gol da palla inattiva, come i colpi di testa, sono più d'accordo con l'articolo linkato in precedenza: dovrebbero essere invalidati, a meno che non siano segnati ai danni della Francia).

Cosa c'è di meglio di una parabola bananogena esplosiva che dal limite dell'area di rigore scavalca la barriera e si pianta sotto l'incrocio dei pali?

Nel corso degli anni, i campi da calcio hanno espresso tantissimi specialisti del calcio di punizione. Da Maradona a Mihajlovic, da Beckam a Okocha a Van Hooijdonk, tanti campioni hanno incantato le platee tracciando traiettorie impossibili e umiliando portieri di grandi e piccole squadre.

Ma chi sono, al momento, i migliori calciatori di punizione al mondo? Beckam è ormai semi-ritirato, Zidane è un amaro ricordo per i rosiconi francesi di tutto il mondo, Totti quest'anno non ha regalato chissà quante perle da calcio da fermo. Roberto Carlos è un pericolo solo per i giocatori della barriera (tiri violenti ma sempre ribattuti) e Pirlo, che sembrava aver inventato un nuovo genere di parabola, non è più incisivo come qualche tempo fa. Quella che segue è una top five indicativa dei migliori specialisti in attività in questo preciso momento.

Numero 5 - Alessandro Del Piero

Il Capitano della Juventus sarà pure relegato in serie B, sarà pure l'ombra del giocatore che era negli anni '90, sarà pure più lento e goffo, ma rimane uno dei migliori calciatori di punizione di tutti i tempi. Per lui il quinto posto soltanto, però, perché la serie B esprime sicuramente dei portieri più scarsi con cui confrontarsi. Ma le sue parabole sono sempre godibili.

Numero 4 - Rogerio Ceni

Il portiere che ha segnato più gol nella storia del calcio. Pilastro del San Paolo, storico club brasiliano, e secondo portiere del Brasile (chissà perché, poi: è molto più bravo del suo "collega" Nelson Dida), ha tra i suoi colpi da maestro non solo colpi di reni ed elevazione felina, ma anche un piede capace di ricamare col pallone flessuose evoluzioni aeree destinate alle spalle dei portieri avversari. Storica la sua impresa di segnare una doppietta (su punizione e su rigore) e parare un penalty nella stessa partita (proprio quella che gli ha regalato il record di portiere più prolifico della storia, ai danni del collega paraguayano, ormai ritiratosi, Chilavert).

Numero 3 - Shunsuke Nakamura

Ovvero, il Pirlo del Giappone. Il suo gioco lento e compassato, le sue verticalizzazioni improvvise, le sue giocate di fino rimarranno impresse per sempre nelle menti dei tifosi del Celtic di Glasgow e della nazionale nipponica, ma ancora di più tutti ricorderanno le splendide fiondate da fermo contro la Francia (all'ultima Confederation Cup) e il Manchester United (due volte, in Champions League). Semplicemente uno dei migliori al mondo per pericolosità al limite dell'area.

Numero 2 - Ronaldinho

Uno dei giocatori più forti del mondo non può non avere, nel suo repertorio, un calcio da fermo devastante, capace di colpire sia con la forza che a giro, sia sul primo palo che sul secondo, sia sopra la barriera che sotto. Sarebbe certamente il più forte tiratore del mondo, se non esistesse un certo...

Numero 1 - Juninho Pernambucano

Semplicemente un mostro. Capace di segnare da qualsiasi posto, fosse anche in tribuna. i suoi tiri sembrano telecomandati, capaci di svoltare tra gli avversari, schizzare oltre la stratosfera e abbassarsi in picchiata all'improvviso, cogliendo di sprovvista gli estremi difensori. Segna più lui di punizione che molti campioni su rigore... peccato sia relegato al Lione (dove si trova bene) e non faccia parte di un club più titolato capace di sfruttarlo anche in campo europeo.

E secondo voi, chi sono i migliori tiratori di oggi? E quelli di tutti i tempi?

4 commenti:

s.homer ha detto...

Cos'è un pesce d'aprile?

Lo sanno tutti che il più migliore di tutti è il Cino Recoba.

jelem ha detto...

Non sono io ad essere gobbo: siete voi che avete ingoiato il bastone della scopa per stare ritti. >__>

s.homer ha detto...

???

Anonimo ha detto...

Dirceu.