Il Bar dello Sport

lunedì 2 aprile 2007

Tutto cambia perché niente cambi 3


Da Gazzetta.it

Federcalcio, è il giorno di Abete

E' in corso l'assemblea elettiva della Figc. Il presidente della Lega, Matarrese: "Ad Abete dico: se ci sono problemi, picchia il pugno sul tavolo. E' finita la crisi e inizia il futuro"


ROMA, 2 aprile 2007 - "Da oggi finisce la crisi, da oggi inizia il futuro. Buona fortuna". Con queste parole il presidente della Lega calcio, Antonio Matarrese, ha concluso il suo intervento all'assemblea della Figc, all'hotel Marriott Park di Roma dove è iniziata l'assemblea elettiva della Figc e Giancarlo Abete sarà eletto presidente. "Dicono che sono il vecchio che avanza", ironizza Matarrese. "Io non ho più incarichi di vertice nella federazione da più di dieci anni, dal 1996. Dieci anni fa c'era Carlo Tavecchio vicepresidente della Lega dilettanti, Sergio Campana era presidente dell'Aic, Renzo Ulivieri allenava il Bologna, e, se vogliamo, Prodi era presidente del Consiglio e Pippo Baudo conduceva Sanremo. Vi ho lasciato qui e vi ritrovo qui". Matarrese ha aggiunto: "Non ho corrotto nessuno per diventare presidente della Lega".

CALCIOPOLI "Calciopoli? Non è vero che non è successo niente: chi l'avrebbe pensato che la Juve potesse andare in B? Ci sono stati due scudetti tolti, è stato sconvolto il meccanismo delle Coppe europee, e qualcuno dice che non è successo niente?".

RIUNIONE IL 23 "Potevano esserci due candidati alla presidenza, ma la Lega ha fatto un passo indietro- ha affermato Matarrese-, e ora non ne vuole fare più". Nonostante la chiara rivendicazione di Matarrese di voler essere vicepresidente vicario, il nuovo consiglio federale non si riunirà subito: sembra infatti che la prima riunione sarà rinviata a dopo la scelta dell'Uefa per Euro 2012, il 18 aprile a Cardiff. Solo nella prima riunione, forse il 23, saranno eletti i vicepresidenti e quindi la questione resterà aperta fino a quel giorno. "Ad Abete dico: se ci sono problemi, picchia il pugno sul tavolo e usciamo da qui a testa alta, da qui è finita la crisi e inizia il futuro".

______________________________


-Sconti a tutte le squadre tra secondo appello e arbitrato.

-Sconti di penalizzazioni a quasi tutti i dirigenti.

-Galliani rappresentante della Lega nel consiglio federale.

-Carraro assolto e ora a capo del comitato per Euro 2012.

-Abete (vice di Carraro in tempi sospetti) nuovo presidente Figc.

-Matarrese presidente di Lega.

-Quasi tutti gli arbitri assolti e di nuovo al loro posto.

Ma calciopoli c'è stata veramente?

A parte Moggi, Giraudo, Desantis e Meani (che comunque mi aspetto di rivedere rientrare dalla porta principale quanto prima) e la retrocessione della Juve in B (quando per ammissione dello stesso avvocato difensore rischiava la C) sembra non essere successo niente.

A vedere le scelte fatte dalla Lega sembra proprio che i presidenti delle società sono bravi a lamentarsi ma poi non facciano mai niente per cambiare.

Abbiamo il calcio che ci meritiamo?


Nel dubbio continuiamo a consolarci con le fagiane del pallone.




1 commento:

jelem ha detto...

Non abbiamo il calcio che ci meritiamo: abbiamo soltanto i peggiori telefonisti del lotto.
Tra chi chiama, chi risponde e chi INTERcetta.

Forse che non ha giovato SOLO ai nerazzurri, 'sta sentenza sgangherata?

Eppure c'è chi si ostina a considerarla la bibbia del calcio italiano moderno.