Il Bar dello Sport

venerdì 31 agosto 2007

The Champioooooooonnnnssss!!!!! (pa-pa-pa-pà!)





Girone A


Besiktas
Liverpool
Olympique Marsiglia
Porto

Girone B

Chelsea
Rosenberg
Schalke 04
Valencia

Girone C

Lazio
Olympiakos Pireo
Real Madrid
Werder Brema

Girone D

Benfica
Celtic Glasgow
Milan
Shaktar Donetsk

Girone E

Barcellona
Lione
Rangers Glasgow
Vfb Stoccarda

Girone F

Dynamo Kiev
Manchester United
Roma
Sporting Lisbona

Girone G

CSKA Mosca
Fenerbahce
Inter
PSV Eindhoven

Girone H

Arsenal
Slavia Praga
Steaua Bucarest
Vincente tra AEK e Siviglia


Sono così composti i gironi della Champion's League 2007/2008.
Qualche rapido commento:

Girone A:
Il Liverpool sembra avere la strada spianata; l'Olympique Marsiglia non è granché, e il Porto di oggi non spaventa. Il Besiktas può essere la sorpresa del girone. E io posso vincere al Superenalotto.

Girone B:
Come al solito, al Chelsea capita il girone più sfigato. Il Valencia è una brutta gatta da pelare, e lo Schalke non va sottovalutato. Anche il Rosenborg, come tutte le squadre nordiche, può essere rognoso se incontrato in autunno, anche se il Chelsea ha il vantaggio di giocarsi la prima in casa.
Ma non c'è problema: gli inglesi sono abituati a superare la fase a gruppi sudando sette camicione, per poi farsi eliminare nei quarti o nelle semifinali. Riuscirà Mourinho ad arrivare a Mosca, senza farsi spiegare la strada - rigorosamente in nglese - da Shevchenko?

Girone C:
La Lazio dovrà tirare fuori gli attributi per passare nel gruppo C, ma siamo convinti che possa farcela. Il Real Madrid di Schuster non è che l'ombra della bella squadra di un tempo, e non ha neanche la cattiveria di capelliana memoria, che sopperiva alle carenza tecniche. Le merengues non avranno vita facile il 3 ottobre a Roma, in mezzo ai gladiatori biancocelesti. Il Werder visto contro il Bayern è poca cosa, senza Klose ha perso gran parte del suo potenziale offensivo e la difesa fa acqua da tutte le parti. L'Olympiakos Pireo si affiderà ancora una volta all'estro di Djordjevic, arzillo vecchietto in cerca delle ultime glorie tra un'artrite e l'altra, e a Darko Kovacevic. Che però non è lo stesso che pensate voi!

Girone D:
Gruppo non così scarso come vogliono farvi credere, quello dei rossoneri. Il Benfica è una nobile decaduta del calcio europeo, ma come ogni squadra portoghese può sempre... Tenere palla 90 minuti senza mai tirare in porta! Il Celtic ha già messo in difficoltà il Milan l'anno scorso con grinta, corsa e carattere e ha quel pippo... Scusate, quel campioncino di Nakamura, sempre pericoloso su punizione. Lo Shakthar ha quel Lucarelli che a Dida ha segnato spesso (ok, tutti hanno segnato spesso a Nelson, ma questo è un altro discorso). Attenti rossoneri, la strada per Mosca è lastricata di troppa sicurezza nei propri mezzi!

Girone E:
Altro bel girone, con il favoritissimo Barcellona a vedersela con l'eterna incompiuta Lione; i freschi campioni di Germania dello Stoccarda, con Fernando Meira ad illuminare per Marica (che non è la sorella di Zidane); e i sorprendenti Power Rangers di Glasgow, che quando c'è da combattere non si tirano mai indietro. Vedremo cosa combineranno i Fantastici 4 (che causa infortunio di Eto'o sono già diventati il Galaxy Trio): Galactus Grosso è già pronto a mangiarseli in un sol boccone!

Girone F:
Tra le italiane, peggio di tutti è andata alla Roma di Spalletti, chiamata ad esami di maturità importanti, come la doppia rivincita con il Manchester United, già responsabile della sonora bocciatura dell'anno scorso ai danni dei giallorossi. Lo Sporting Lisbona è una formazione solida, già capace di mettere in crisi l'Inter dei record, e la Dynamo Kiev spera ancora di accogliere tra le sue fila il figliol prodigo Sheva, se non ora, magari a Gennaio (tanto con Mourinho in Champion's non vedrà mai il campo!)
Girone difficile da prevedere, ma che "rischia" di essere il più divertente di tutti.

Girone G:
Nel girone G, solo l'omonimo mago potrebbe togliere all'Inter una scontata qualificazione. Poco più di una passerella, per la fiera compagine nerazzurra, questa competizione con il dopolavoro della Philips di Eindhoven, il CSKA Mosca (messo in questo girone solo per permettere all'Inter di fare un viaggio esplorativo nella capitale Russa prima della finale, alla ricerca dei migliori ristoranti per festeggiare l'inevitabile vittoria) e i turchi del Fenerbahce di Zico, pronto a ripetere i suoi exploit alla guida della nazionale giapponese anche in Champion's. Inter già vincente prima ancora di scendere in campo!

Girone H:
No comment. Seriamente, a chi cazzo volete che interessi 'sto girone fuffa? Da supporter dei Gunners, sono contento per loro. Basta. Se volete altre informazioni, rivolgetevi a Maurizio Mosca!

1 commento:

s.homer ha detto...

Ma cosa la giocano a fare? Tanto si sa che la vincerà l'Inter. userà la coppa come allenamento per il ben più importante campionato.