Ci sono campioni e campioni.
Personalemente odio quelle signorine che passano il tempo sul campo a piangere per un rigore non dato o a imprecare contro arbitro, compagni e allenatore.
Odio chi pensa che il posto in squadra lo si guadagni con le proteste e le polemiche.
Amo Hernan Crespo.
Amo Hernan Crespo perchè è un signore dentro e fuori dal campo, perchè ha la grinta degli argentini e nessuno dei loro difetti.
Forse è proprio per il suo essere un "signore" che le grandi squadre non gli hanno mai dato l'importanza che avrebbe meritato, malgrado dovunque sia andato abbia segnato caterve di gol, che sia uno dei pochi attaccanti di alto livello veramente completi, che sappia sfruttare ogni minima occasione che gli venga data.
Facciamocelo ancora rubare dal Chelsea, mi raccomando, e teniamoci i vari Recoba e Oliveira.
Tanto i campioni oramai vengono riconosciuti più per le prostitute che frequentano che per le loro prestazioni in campo.
Inchinatevi al dio Hernan.
Inchinatevi a Valdanito.
lunedì 14 maggio 2007
Il dio Hernan
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
10 commenti:
Grande attaccante, grande goleador e persona irreprensibile.
Però quando era al Milan non lo sopportavo. E' uno dei pochi giocatori che in campo non ho mai potuto soffrire. E' una cosa del tutto irrazionale, lo so, ma nel contesto del Milan l'ho sempre trovato fuori posto, nonostante non abbia fatto mai mancare i gol neanche nella parentesi rossonera. Ma il suo modo di giocare mi ha sempre fatto incazzare... Non posso dire di rimpiangerlo, nonostante la stima per uno che segna sempre non sia in discussione.
Con il senno di poi uno dei più grandi errori di mercato del Milan.
cederlo o comprarlo?
Lasciarlo andare via, Vieri prima e Oliveira dopo non lo hanno cetamente sostituito degnamente.
Crespo è uno concreto (come Cruz).
Due punteros che se io fossi invidioso dell'Inter, allora li invidierei senza ritegno.
E gli altri si tengano Zalayeta, Caracciolo, Olivera, Abbruscato et similia.
Valdanito è un operaio specializzato in attesa di gratificazione planetaria, e prima o poi questa arriverà, con la patente di "Campione".
Magari in un'altra squadra, però... :P
Devo dire che io non ho mai amato il suo modo di stare in campo, però è un signor attaccante, concreto come pochi e capace di grandi gesti tecnici (celebre il suo colpo di tacco). Avercene di punte così.
PS: benvenuto Simos!
Io penso che la cosa più peculiare di Crespo sia uno che gioca la sua partita, e può benissimo essere del tutto diversa da quella della squadra. Del tipo: la Roma fa sei gol, l'Inter gioca di merda, ma lui ci infila la doppietta. O contro il Bilan, nel derby di ritorno, dove la squadra ha giocato benissimo e lui è stato inguardabile (e sostituito da Cruz). I fuoriclasse in genere quando giocano bene, fanno giocare bene pure la loro squadra (tipo Ibra), o di contro, se non sono fuoriclasse, quando la loro squadra gioca bene giocano bene pure loro (specie se sono attaccanti, tipo Trezeguet). Crespo invece in questa legge proprio non ci rientra. Cinque gol contro le romane, in due delle più brutte Inter della stagione. Boh, è di quei giocatori che non riuscirò mai a capire.
Gazie a tutti i miei nuovi compagni di squadra, anche a chi è stato avaro con Valdanito. -_-
Crespo mi ricorda un'annata amara, piena di infortuni, cominciata con l'addio di Rognaldo (che va a vincere mondiale, intercontinentale e pallone boro, rubandolo a Roby Carlos) e terminata colla censios al Bila e lo scudo alla Rube, nonostante i piedi infuocati di Bobo e Crespo.
Peccato che al momento giusto siamo rimasti col cerino in mano, con Cuper che non ebbe il coraggio di mettere i testosteroidei Kallon e Martins in campo dall'inizio, col bila che ormai se la faceva sotto e la difesa che andava a farfalle... :cry:
No, per me Crespo è come Vierà, Vieri o Rognaldo: fortissimi, per carità, ma non finiscono una stagione che sia una!!!
Speriamo in Suazo.
A.
Posta un commento